HP VIP MOVIE LIFE il progetto rivoluzionario che promuove il benessere psicologico di un gruppo di giovani adulti con deficit cognitivo, all’interno di esperienze e viaggi tematici da svolgersi durante un intero anno. L’obiettivo è “rendere visibile” il potenziale del gruppo grazie all’incontro con persone e luoghi, dando valore alla spontaneità emozionale e alle competenze dei partecipanti. Trattare tematiche “scottanti” e attuali con una visione che parte dai pensieri e dalle considerazioni del gruppo, tramite la mediazione di operatori esperti.
H: Handicap; Hp: unità di misura della potenza dei motori e della potenza di giovani adulti che hanno desiderio di vivere le esperienze offerte dal mondo; VIP: dare valore alle persone nella loro unicità; Movie Life: realizzazione di una sit-com grazie a mini video che riprenderanno senza filtri le esperienze e i viaggi del gruppo HP VIP (giovani adulti dai 18 ai 30 anni con deficit cognitivo).
Il progetto proposto dall’Associazione Tempo Relativo APS (realtà dedicata all’evoluzione delle persone tramite l’incontro fra anime e lo scambio di esperienze) nasce dall’esperienza e dalla sensibilità degli operatori del Centro Madill (centro educativo, psico-pedagogico e di formazione di Lovere) e propone 5 viaggi e numerose esperienze correlate durante i quali si trattano temi di grande interesse e considerati “taboo se legati alla disabilità”:
Viaggio di Amore e Psiche: storie sui differenti modi di amare. Amore e sessualità.
Viaggio di Bacco: storie nel divertimento e nei suoi abissi e il pericolo del branco.
Viaggio fra gli Dei: “secondo me quando mi ha creato era distratto”.
Viaggio di Nemesi: le contraddizioni “giusto o sbagliato, buoni o cattivi, legalità o illegalità”.
Viaggio di Caronte: la scelta di vivere e di morire.
HP VIP MOVIE LIFE è un progetto unico nel suo genere come unico è il suo metodo partecipativo e interattivo, che pone al centro le voci e le prospettive dei giovani coinvolti, mettendoli in relazione con Personaggi Vip, situazioni inconsuete e esperienze straordinarie. Tutto senza censura.
Il cuore del progetto sono i bisogni primari e trasversali dell’età adolescenziale cioè il bisogno dei ragazzi/e di capirsi, di comprendere cosa vogliono, di fare delle scelte in autonomia e soprattutto di capire come attivarsi per raggiungere i propri obiettivi e esaudire i propri desideri.
Durante i viaggi e le esperienze i partecipanti avranno l'opportunità di incontrare persone e luoghi significativi per ogni tema trattato. Sarà un'occasione per esplorare la diversità culturale, religiosa e sociale, mentre si confrontano con le proprie opinioni e i propri pregiudizi, dando l’opportunità a tutte le persone che seguiranno le avventure del gruppo di aprire spazi di riflessione personali. I momenti significativi delle avventure saranno documentati attraverso video clip che verranno poi condivisi su piattaforme online e televisioni territoriali, consentendo alla comunità di essere partecipe delle esperienze del gruppo e di contribuire al dibattito e alla riflessione.
"La nostra missione con HP VIP MOVIE LIFE è quella di promuovere l'inclusione e l'empowerment dei giovani con deficit cognitivo perché ogni persona ha la capacità di evolvere come essere umano, di portare alla luce i propri talenti contaminando gli altri”, spiega PierGiuseppe China (educatore e coideatore del progetto insieme alla dottoressa Roberta Macario).
“Per Noi il tempo è un bene prezioso e vogliamo che sia speso per crescere grazie alla condivisione con altri esseri umani”, spiega Silvia Centelleghe, (Presidente dell’Associazione Tempo Relativo) “Vogliamo sfidare gli stereotipi e le limitazioni imposte dalla società. “
Il progetto ha già suscitato un interesse senza eguali tra educatori, genitori e membri della comunità locale, che vedono in HP VIP MOVIE LIFE un'opportunità unica per favorire la comprensione reciproca e l'inclusione sociale. “Sono entusiasta di vedere come questo progetto già oggi influenzi e influenzerà positivamente la percezione della diversità e promuoverà una cultura di accettazione e rispetto reciproco. È un passo importante verso una società che sa prendersi cura delle persone esplorando i loro cuori e non leggendo le etichette appiccicate sul colletto della camicia”, afferma la Dottoressa Roberta Macario Presidente del CDA del Centro Madill.
“Il nostro progetto segna una grande svolta nel panorama dei progetti sociali”, spiega la Dottoressa Roberta Macario, “perché non è sovvenzionato da nessun finanziamento pubblico ma interamente dalle donazioni di famiglie, professionisti e imprenditori della Valle Camonica, di Bergamo e Brescia” (donazioni ancora in corso direttamente alla Associazione TempoRelativo e sulla piattaforma Kendoo).
“Abbiamo voglia di metterci in viaggio con loro, voglia di ridere e scherzare, voglia di conoscere persone interessanti, di vedere posti nuovi, di ritornare a casa con tante storie da raccontare…” è con questa voglia che l’Assistente ai Progetti Educativi Michele Pizio intraprenderà l’avventura che avrà la durata di 12 mesi. Ogni viaggio sarà preceduto da un incontro di preparazione che i ragazzi/e svolgeranno insieme ai professionisti presso la Casetta di Madill (Lovere), progettando insieme parti dell’esperienza.
Alla domanda “quale differenza c’è fra il vostro progetto e gli altri progetti volti all’inclusione?” La risposta arriva all’unisono “La differenza sta nel fatto che noi inizieremo un viaggio con il gruppo HP VIP costruendo insieme il come attraversare l’esperienza, mettendo in gioco i talenti di tutti”
Pier, Silvia e Roberta sorridono e aggiungo “Esattamente come un gruppo di amici che deve trovare un equilibro per stare bene insieme, trovando accordi e mettendosi in relazione con i propri limiti”.
Il 20 marzo c.a., giornata mondiale della Felicità, il progetto è stato varato. Tutti i sostenitori sono stati invitati presso il ristorante Aglio e Olio (che ha offerto il rinfresco) per conoscere gli avventurieri e le avventure che li attenderanno. “Grazie alle famiglie che ci affidano il loro bene più prezioso, ne avremo cura” conclude così la riunione con i Genitori e con i Figli la Dottoressa Roberta Macario sottolineando che il progetto non è gestito solo da professionisti ma anche dalla partecipazione attiva delle famiglie e “Grazie” a Mariagrazia Nodari, educatrice, insegnante, amica, donna e fra le tante cose mamma di Giorgio (mascotte del progetto).
Silvia, PierGiuseppe, Michele, Roberta e i ragazzi/e del gruppo Hp VIP vi abbracciano con le parole di Mark Twain:
“…. sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Esplorate. Sognate. Scoprite.”