QUASI AMICI

I ragazzi e le ragazze vivono i processi d'inclusione, il più delle volte, come percorsi unidirezionali dove la persona con disabilità necessita d'aiuto e di attenzioni particolari, senza percepire l'importanza dello scambio relazionale che si mette in moto dal momento che la relazioe d'aiuto si attiva, diventando un interscambio nutriente per entrambe le parti.

Un'esperienza diventa "significativa" dal momento in cui ne traiamo una narrrazione, identificando nei punti di forza o le fragilità, in modo tale da poter valorizzare ciò che è accaduto o per riuscire ad identificare le criticità emerse, al fine di migliorare. Lo scopo del progetto è favorire dei momenti di scamio informale, al di fuori del contesto scolastico, dove piccoli gruppi di ragazzi /e possono organizzare "esperienze" co-costruite con ragazze/i "diversamente abili" e successivamente elaborare ciò che è accaduto all'interno di un processo condiviso conun equipe di professionisti, elaborando i vissuti personali e supervisionando il percorso esperienziale.

L'ESPERIENZA D CRESCITA NASCE DALLA ELABORAZIONE E DALL'ESPERIENZA STESSA, SI RISIGNIFICA ALL'INTERNO DEL PROCESSO RELAZIONALE, SIA FRA GRUPPO DEI PARI SIA NELL'INCONTRO CON LE FIGURE EDUCATIVE ADULTE.

SI IMPARA DANDO VOCE ALLE EMOZIONI CHE EMERGONO E AI PENSIERI CHE SI FORMANO DURANTE UN "FARE CONDIVISO.

Esperienza di crescita personale rivolta a ragazzi/e normodotati e con disabilità fisica o cognitiva della scuola primaria di secondo grado e della scuola secondaria di primo grado superiore da anni 11 a anni 18, all'interno di un processo relazionale mediato da un equipe di professionisti in campo psicopedagogico.

Progetto con partnership Associazione Oltre Noi